L’innovazione incontra la tradizione nella Basilica di San Francesco e nel Sacro Convento di Assisi

Cisco small business

Questa particolare case study spiega come la tecnologia Cisco Small Business  viene utilizzata nella Basilica di San Francesco e nel Sacro Convento di Assisi, punti di riferimento del Francescanesimo e della Cristianità in Italia e nel mondo, luogo di culto dove è conservata nella Cripta la Salma di San Francesco di Assisi.

Il progetto del Sacro Convento di Assisi è stato sviluppato e realizzato da Multimedialand, azienda di Roma che opera da più di quattordici anni nel centro sud Italia nel mercato ICT per la PMI nonché partner Cisco Select certified.

Lo scenario può sembrare inconsueto, in realtà il Sacro Convento oltre ad avere le tipiche necessità di interconnessione di pc e dispositivi ha aderito al progetto ministeriale per la copertura wireless da fornire ai visitatori ed ha adottato soluzioni tecnologiche evolute per rendere le visite dei fedeli una esperienza sicura sotto il profilo fisico ed informatico, condivisibile e fruibile anche dal web.

I responsabili della struttura hanno dimostrato attenzione e consapevolezza nell’adozione della tecnologia come strumento di valore per l’erogazione di servizi per gli utenti locali e la comunità.

Ho chiesto ad Andrea Baldassari, fondatore ed amministratore di Multimedialand di raccontarci diretttamente questa sua esperienza. Ecco che cosa mi ha risposto.

<<Multimedialand ha da sempre un approccio consulenziale verso i propri clienti volto a proporre la soluzione ottimale in risposta alle loro esigenze.  Pertanto, in primis era stata fatta una analisi delle tecnologie che erano utilizzate dal Sacro Convento ed era emersa una situazione eterogenea e con numerose criticità. Come spesso avviene in gran parte delle reti aziendali l’infrastruttura di rete del Sacro Convento era cresciuta negli anni per rispondere alle esigenze man mano che si presentavano senza alcuna progettazione inziale, senza ottimizzazione e senza attenzione a problematiche di sicurezza.

La scalabilità della reta è un aspetto essenziale, la rete del Sacro Convento era nata alcuni anni prima con lo scopo di trasmettere solo dati per pochi utenti. Nel corso degli anni erano stati aggiunti apparati, utenti e sale collegando switch in cascata su più livelli, utilizzando tratte in rame di lunghezza superiore a quanto certificabile, aggiungendo la rete wireless per i visitatori sul network esistente senza implementare policy di sicurezza e qualità del servizio adeguate, utilizzando un singolo firewall per l’intera rete, sottodimensionato rispetto al crescente numero di utenti sino ad arrivare ad una situazione di totale congestione da rendere la rete praticamente inutilizzabile e fonte di continui disservizi.

Il nuovo design di rete è stato progettato e realizzato per far fronte alle esigenze attuali e future e di integrazione di strati applicativi su IP quali ad esempio voice over IP e videosorveglianza over IP.

La soluzione è basata sull’utilizzo di switch performanti con tecnologia PoE (Power over Ethernet) collegati su backbone ad alta velocità in fibra, con implementazioni di qualità del servizi e virtual LAN per la gestione ottimizzata del traffico e degli utenti e la separazione della rete wireless per i visitatori rispetto a quella degli utilizzatori locali.

La sicurezza è gestita da un nuovo firewall adeguatamente dimensionato e l’utilizzo di linee di back up fa si che oggi la rete sia robusta, affidabile ed in grado di soddisfare le esigenze sia degli utenti isterni, sia di quelli esterni e dei visitatori con la massima sicurezza e qualità del servizio e delle applicazioni su IP fornite.

Realizzare la rete ed essere ora responsabili di assistenza e manutezione per il Sacro Convento è stata una esperienza di grande soddifazione profesionale e personale. >>

Andrea ha lavorato egregiamente per rinnovare le tecnologie utilizzate fornendo al cliente oggi una rete sia performante, affidabile e sicura.